I benefici della meditazione sul sentiero del Kriya Yoga sono molteplici. Con la pratica regolare, sottili trasformazioni avvengono nel corpo, nella mente e nella coscienza interiore. Alcuni di questi benefici sono immediatamente percepibili, altri si sviluppano gradualmente e possono richiedere un periodo di tempo più lungo per manifestarsi.
La pace interiore è uno dei primi frutti della meditazione. Ad essa si aggiungeranno una maggior chiarezza, comprensione e la percezione di una guida interiore.
La meditazione porta obiettività e conoscenza intuitiva nell’affrontare le difficoltà quotidiane. Migliora la concentrazione, l’efficienza e l’atteggiamento nei confronti del lavoro.
Sviluppa maggiore armonia e gioia nei rapporti familiari, risvegliando la capacità di donare e di ricevere amore incondizionato.
Armonizza le energie vitali nel corpo, rimuovendo gli effetti nocivi dello stress, favorendo la salute e la vitalità.
Soprattutto, aiuta a mettere la nostra coscienza in sintonia con Dio, elargendo una indistruttibile gioia interiore, rendendoci sicuri in ogni circostanza della vita.
Questi risultati si ottengono con un impegno sincero e con il costante impiego della forza di volontà nel lottare fino al raggiungimento dello scopo ultimo della vita: l’eterna e sempre nuova beatitudine dell’unione con Dio ottenuta grazie alla realizzazione del Sé.
"Al giorno d'oggi, sempre più persone realizzano gli enormi benefici della meditazione", disse una volta Sri Daya Mata, terzo presidente della SRF/YSS, in un discorso informale presso la sede internazionale. Tuttavia, aggiunse:
"Dire semplicemente a qualcuno di "praticare il silenzio "non gli fornisce i mezzi per calmare i suoi pensieri. Ma quando gli viene data una definita tecnica da eseguire per controllare la mente, questi inizia a comprendere che la meditazione è molto più che escludere semplicemente la vista e i suoni del mondo esterno; calma il corpo e la mente a tal punto che la coscienza diventa come un lago cristallino calmo e limpido, capace di riflettere la beata presenza di Dio”.
Più si eseguono le tecniche di pranayama, che sono parte integrante del percorso del Kriya Yoga; più si comprende la presenza di Dio interiormente, più si riusciranno ad esprimere nella vita quotidiana le qualità divine di coraggio, fede, saggezza, amore e compassione.
Praticate il Kriya Yoga, e raggiungerete sicuramente il successo sul sentiero spirituale. Lo so per esperienza. Il potere liberatorio del Kriya Yoga apre la prigione del karma. Non ho mai trovato né in Oriente né in Occidente una tecnica altrettanto efficace. Tutti i seguaci del Kriya e del sentiero della Self-Realization Fellowship faranno molta strada. Meditate e dopo qualche anno vedrete i risultati in voi stessi. Abbiate pazienza, non aspettatevi risultati immediati. Non è possibile riacquistare la salute o diventare ricchi dall'oggi al domani; così dovete lasciare tempo al tempo. Per creare una nuova abitudine occorrono otto anni. Se mediterete e metterete in pratica seriamente il Kriya per otto anni, vi accorgerete di essere sulla strada dell’autodominio.