Bisogna coltivare l'abitudine di intrattenersi quietamente con Dio dentro di noi, in modo che questo stato di coscienza resti immutato, giorno e notte. Vale la pena impegnarsi, perché vivere nella consapevolezza di Dio significa essere finalmente liberi dalla schiavitù della malattia, della sofferenza e della paura. Siate con Dio: questo basta, perché essere con Lui è l'essenza stessa e l'unico scopo della vita. Se il devoto prende la risoluzione di non andare mai a dormire la sera senza aver prima meditato e sentito la presenza di Dio, la sua vita sarà colma di una felicità che supera ogni aspettativa. È un compito impegnativo, ma questo impegno trasformerà il devoto in un re che governa il regno della pace e della gioia. Il tempo trascorso a ricercare cose materiali ed esteriori è tempo sprecato, perché riduce le nostre preziose opportunità di conoscere Dio. Ve lo dico dal profondo del cuore: beato colui che prende l'impegno di non avere mai riposo finché non ha trovato Dio.
Vi invitiamo a guardare un breve video di Sri Mrinalini Mata, quarto presidente della SRF/YSS, che parla dei modi pratici in cui potete praticare la presenza di Dio scegliendo una qualità spirituale e sforzandovi di rimanere concentrati su di essa mentre affrontate le svariate sfide della vita quotidiana.
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